Presentazione dell’associazione e della rivista ProspettiveinOrganizzazione

ASSIOA è l’Associazione Italiana di Organizzazione Aziendale. Fondata in Milano nel 2014, ASSIOA si propone di contribuire allo sviluppo e alla diffusione delle conoscenze di Organizzazione Aziendale in ogni ambito scientifico e applicativo. A tal fine, l’Associazione promuove e sostiene le iniziative volte a favorire la collaborazione, la discussione e il confronto fra diversi soggetti, sia pubblici sia privati, interessati all’analisi dei fenomeni aziendali attraverso la prospettiva di analisi dell’Organizzazione Aziendale. La rivista digitale ProspettiveinOrganizzazione rappresenta una delle iniziative poste in essere da ASSIOA per raggiungere le succitate finalità.

ProspettiveinOrganizzazione è una rivista trimestrale che si propone di  partecipare al dibattito politico, sociale ed economico su temi rilevanti per il nostro Paese. La rivista si rivolge ad accademici, manager, imprenditori, professionisti e più in generale a chiunque sia interessato alla prospettiva organizzativa per l’analisi e la risoluzione delle problematiche aziendali. L’obiettivo è quello di favorire il dibattito e l’integrazione tra il mondo accademico e quello delle imprese che, soprattutto nel nostro Paese, risultano spesso troppo distanti e a volte poco inclini alla comunicazione e alla condivisione di conoscenze. ProspettiveinOrganizzazione si candida ad essere un terreno di confronto fra i diversi soggetti che ritengono che la cooperazione e lo scambio possano favorire la risoluzione delle problematiche organizzative con importanti benefici per i lavoratori, le aziende e, più nel complesso, l’intera società. La rivista è dunque un luogo virtuale in cui ognuno può esprimere il proprio pensiero su tematiche di recente interesse per l’auditorio al quale si rivolge.

La rivista presenta una struttura articolata in quattro aree tematiche (Tecnologia ed Innovazione Organizzativa; Gestione delle Risorse Umane; Comportamento Organizzativo; Organizzazione: Teorie e Progettazione) ed accoglie contributi all’interno di due distinte sezioni: prospettive di ricerca e punti di vista. Nella prima sezione trovano collocazione sintesi critiche di lavori accademici pubblicati sulle principali riviste internazionali le cui implicazioni pratiche potrebbero risultare particolarmente utili per il mondo delle imprese. La seconda sezione, invece, include opinioni e spunti di riflessione su temi di attualità o casi aziendali analizzati attraverso la prospettiva di analisi organizzativa.

Il primo numero della rivista accoglie 9 contributi provenienti da 17 autori. Nello specifico, 8 dei 9 articoli selezionati per la pubblicazione sono stati inclusi nella sezione prospettive di ricerca (due articoli per ognuna delle quattro aree tematiche succitate) ed uno nella sezione punti di vista.

L’area tematica “Tecnologia ed Innovazione Organizzativa” accoglie i contributi di Rocco AGRIFOGLIO, Francesco VIRILI, Stefano ZA, “Fidarsi è bene…”. Bilanciare autorità e fiducia nei progetti di outsourcing, e Paolo CANONICO, Ernesto DE NITO, La sfida dei mega progetti nell’economia globale: rischi ed opportunità. Il primo articolo si focalizza sul tema del controllo organizzativo nelle relazioni di outsourcing tra due aziende operanti in diversi Paesi e settori, ma che collaborano ad un progetto di sviluppo software. Il secondo, invece, approfondisce il tema dell’organizzazione dei progetti di dimensioni particolarmente rilevanti (megaprojects) prestando particolare attenzione ai rischi e alle opportunità ad essi collegati.

L’area tematica “Gestione delle Risorse Umane” include gli articoli di Silvia PROFILI, Martina GIANECCHINI,  La carriera è mia e me la gestisco io. La personalizzazione della carriera come opportunità per tutti i collaboratori, e Eliana MINELLI, Mario PEZZILLO IACONO, La gestione delle risorse umane non è un affare per pochi. Il ruolo dei manager di line. Il primo contributo si focalizza sulle implicazioni individuali ed organizzative derivanti dall’opportunità offerta ai lavoratori di personalizzare il proprio percorso di crescita (mass career customization) con riferimento esclusivo ad alcuni aspetti specifici dello sviluppo professionale quali ad esempio il ritmo ed il carico di lavoro, i luoghi e gli orari, le responsabilità di ruolo. Il secondo, invece, approfondisce il tema dello Strategic Human Resource Management sottolineando la crucialità dei rapporti di cooperazione tra manager di line e direzione risorse umane nel processo di implementazione delle pratiche di gestione del personale.

L’area tematica “Comportamento Organizzativo” accoglie i contributi provenienti da Filomena BUONOCORE, Domenico SALVATORE, Marcello RUSSO, Fare Job crafting crea coinvolgimento e migliora le performance, e Massimo MAGNI, Pochi ingredienti o molti gusti? La composizione del team e i suoi effetti. Il primo contributo approfondisce il tema del job crafting, ovvero la possibilità offerta ai lavoratori di ridisegnare il contenuto della propria mansione al fine di renderla più stimolante ed interessante, evidenziandone le possibili dinamiche nei gruppi di lavoro nonché gli effetti sulle performance organizzative. Il secondo articolo, invece, analizza il tema della diversità nella composizione dei gruppi di lavoro enfatizzandone gli effetti su alcune dimensioni di output affettive e cognitive che concorrono alla performance del gruppo e dell’individuo nelle diverse fasi del ciclo di vita del team.

L’area tematica “Organizzazione: Teorie e Progettazione” include gli articoli di Paolo FERRANTI, Federico NICCOLINI, Vision organizzativa: indicami la meta e ti seguirò, e Diego CAMPAGNOLO, Andare all’estero? Questione di competenze!. Il primo contributo approfondisce il tema della vision organizzativa soffermandosi particolarmente sull’importanza della sua comunicazione ai follower finalizzata allo sviluppo di immagini condivise di futuri collettivi che condurrebbero al perseguimento della vision stessa. Il secondo contributo, invece, analizza il processo di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese con particolare riferimento alle competenze dinamiche che un’organizzazione deve possedere e/o sviluppare per il perseguimento di strategie di internazionalizzazione.

Infine, la sezione punti di vista accoglie l’articolo di Riccardo MERCURIO, Il cambiamento organizzativo nei processi di Spending Review delle pubbliche amministrazioni. Il contributo analizza il tema della Spending Review nelle pubbliche amministrazioni enfatizzando il ruolo di alcune variabili endogene ed esogene alle organizzazioni pubbliche che potrebbero contribuire al successo di tali iniziative. L’articolo offre una diversa ed innovativa prospettiva di analisi del fenomeno individuando alcune linee di intervento finalizzate alla razionalizzazione delle risorse disponibili e ad un efficace cambiamento dell’organizzazione dei sistemi pubblici, piuttosto che alla riduzione dei costi di funzionamento e di efficienza nelle spese.

 

Il Presidente

Prof. Marcello Martinez

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